T Fondaco dei Tedeschi celebra un patrimonio vivente di Venezia: il Maestro Franco Puppato e la sua arte sartoriale, in conversazione con amici del mondo della moda e dell’editoria internazionale
L’Arte Sartoriale Veneziana a T Fondaco dei Tedeschi celebra i 60 anni di attività di un patrimonio di Venezia: il Maestro Franco Puppato. Una conversazione con gli amici del mondo della moda e dell’editoria incontrati nel corso della sua lunga carriera, all’Event Pavilion – lo spazio che si apre sulla terrazza mozzafiato sull’intera città.
Jacopo Nani Mocenigo Bentivoglio d’Aragona, Franz Botré, Tommaso Trespidi, Felice Piacenza e Chiara Modica Donà dalle Rose con il Maestro Puppato ci hanno portato in un viaggio nella storia della moda e del costume della Venezia aristocratica dal ‘300 ad oggi.
Antichi mestieri: la sartoria
La Serenissima era il principale emporio europeo del Mediterraneo. Grazie ai commerci con l’Oriente e a mercanti capaci di spingersi oltre le rotte conosciute, Venezia importava, tra l’altro, tessuti, filati e colori preziosi, dando vita a un patrimonio inestimabile di oggetti alla moda altrove introvabili. La capacità commerciale di Venezia si intrecciava magnificamente con l’artigianato locale, le preziose tessiture veneziane, l’impalpabile merletto di Burano e una straordinaria capacità manuale.
Una conversazione tra la contessa Chiara Modica Donà dalle Rose, il conte Jacopo Nani-Mocenigo Bentivoglio d’Aragona, esperto di storia del costume, Franz Botré, direttore della rivista Arbiter, Felice Piacenza, Special Project & Heritage Manager della Piacenza1733 e il giovane sarto Tommaso Trespidi, finalista 2023 del premio Le Forbici d’Oro dell’Accademia Nazionale dei Sartori, per discutere dello stile veneziano a tutto tondo della sartoria Puppato, a Venezia dal 1964.
ANTICHI MESTIERI
La Sartoria di Franco Puppato
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Immagine copertina di Settimo Cannatella. Foto di Igor Serdyukov, Marta Formentello e Settimo Cannatella.
