
Seconda edizione del Blue Friday di Unesco: venerdì 24 e sabato 25 novembre eventi e incontri in alternativa al Black Friday per proteggere l’oceano
Venerdì 24 e sabato 25 novembre torna a Venezia la seconda edizione del Blue Friday, l’alternativa sostenibile al Black Friday. È un’iniziativa promossa dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell’UNESCO, “amica del mare” perché promuove il consumo consapevole e attento all’ambiente.
Nei giorni della frenetica corsa agli acquisti del Black Friday, il Blue Friday mira a sensibilizzare la comunità globale sulla salvaguardia degli oceani e a riflettere sulle proprie scelte di acquisto, promuovendo l’adozione di comportamenti eco-friendly per trasformare il tradizionale periodo di shopping in un’opportunità per il benessere e il futuro del pianeta.
Accanto a Francesca Santoro (Senior Programme Officer per IOC/UNESCO e responsabile a livello mondiale dell’Ocean Literacy, le iniziative di Educazione all’Oceano) tanti esperti per affrontare temi come il bluewashing e l’eco-ansia, e incoraggiare l’adozione di stili di vita a basso impatto ambientale.
Special guest di questi due giorni a Venezia tra panel e attività culturali il navigatore Giovanni Soldini e la presentatrice svedese Filippa Lagerbäck. Quest’ultima condurrà uno speciale Aperitivo Blu – Un Totem per l’Oceano, il format ideato e scritto da Anna Peregrini, Diana de Marsanich e Marc Teynier con il contributo di Francesca Santoro, nato per raccontare l’impegno di ricercatori, scienziati, imprenditori, artisti, cittadini per rendere il mondo “blu”, etico e solidale.
Il #BlueFriday2023
“Quest’anno l’appuntamento del Blue Friday assume un valore ancora più importante perché ci permette di ragionare sul ruolo dell’oceano anche in vista della COP 28, il vertice ONU sul clima che si svolgerà a Dubai dal 30 novembre di quest’anno. Alla COP sarà presente per il secondo anno l’Ocean Pavilion, a dimostrazione di come l’oceano stia prendendo sempre più il suo spazio al centro dell’agenda politica internazionale: sarà un momento di confronto fondamentale per proporre soluzioni su come affrontare la crisi climatica partendo dalla scienza”, sottolinea Francesca Santoro. “Il Blue Friday è una chiamata all’azione rivolta a cittadini, istituzioni, aziende e centri di ricerca, un momento fondamentale per fare Educazione all’Oceano e aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’oceano e degli ecosistemi marini a più livelli”.
IOC/UNESCO presenterà alcuni risultati dal lavoro “Collaborating with the ocean: a new model for ocean-literate corporate action” realizzato con Onde Alte per individuare le operazioni di bluewashing. Come per il “greenwashing” – ma in riferimento alla parte “blu” del pianeta e agli organismi che lo abitano – con bluewashing si intendono le attività sostenibili solo di facciata, tese a ripulire la propria immagine o a costruirla in maniera ingannevolmente positiva.
Attraverso indicatori e analisi accurate, il framework discerne i progetti virtuosi a tutela dell’oceano da quelli che non lo sono, aiutando le aziende a orientarsi e a fare scelte efficaci e davvero sostenibili nei confronti dell’oceano.
Al centro del dibattito del Blue Friday anche salute e cambiamenti climatici, partendo dall’eco-ansia, ovvero la paura pervasiva del cambiamento climatico e delle sue conseguenze in grado di influire sulla salute mentale.
Il programma
Due giornate di incontri, dibattiti e un percorso di Atelier Aperti, la passeggiata a cura di Venezia da Vivere nei luoghi creativi di Venezia.
Venerdì 24 novembre
Hotel Ca’ di Dio, Riva Ca’ di Dio, Castello 2183
Dalle 17 alle 19
Una tavola rotonda con esperti, creativi della sostenibilità, istituzioni, aziende e realtà amiche del Blue Friday che operano nei settori moda, lusso, turismo sostenibile e tecnologia.
Saluti istituzionali:
Francesca Santoro, Senior Programme Officer per IOC/UNESCO
Matteo Innocenti, psichiatra e psicoterapeuta, fondatore e Presidente della Italian Climate Change Anxiety Association – AIACC
Christophe Mercier, Direttore Hotel Ca’ di Dio
Fabio Murzi, Presidente Fondazione Acqua dell’Elba, che porterà l’esempio di Acqua dell’Elba, manifattura artigianale di profumi impegnata nella salvaguardia e valorizzazione del mare attraverso la sua Fondazione.
Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti, esperti di comunicazione, creatori del network Venezia da Vivere e organizzatori di eventi come Venice Fashion Week., presenteranno L’ecosistema dei progetti sostenibili.
Stefano Sogne, Brand Manager Made by Turisanda (Alpitour World), presenterà il progetto Sensibility, uno dei “goal” di Made che declina la proposta di viaggi nei luoghi più belli del mondo e soggetti a deterioramenti a causa dei loro fragili equilibri sociali e naturali, secondo i criteri di minimo impatto e nello spirito “viaggiare nel rispetto”. Itinerari improntati alla tutela delle popolazioni locali e alla salvaguardia delle ricchezze naturali grazie ad esperienze di valore per il viaggiatore e per le comunità, nei principi del turismo sostenibile, responsabile e consapevole.
Interviene Giovanni Soldini, navigatore, skipper di Maserati Multi 70.
Modera la giornalista Diana de Marsanich.
Dalle 19 alle 20
Un’edizione speciale dell’Aperitivo Blu. Un totem per l’oceano, il format nato per discutere dei temi del mare durante la pandemia come una serie di dirette Instagram. Le dieci domande ideate da Anna Peregrini, Diana de Marsanich e Marc Teynier con il contributo di Francesca Santoro si evolvono in un vero aperitivo creato per il Blue Friday, con il supporto dei barman dell’hotel Ca’ di Dio, in cui la presentatrice Filippa Lagerbäck intervisterà il biologo marino e National Geographic Explorer Giovanni Chimienti.
“Nell’ambito del Decennio del Mare voglio dare il mio contributo per amplificare il messaggio di salvaguardia e diffondere l’importanza di vivere in connessione con il nostro Pianeta Blu: dal mare dipende il nostro futuro” dice Filippa. “Anche se lavoro nella moda e nella pubblicità mi piace avere pochi capi chiave ed essenziali e i miei acquisti sono sempre ragionati e destinati a durare nel tempo”.
Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria su Eventbrite.
Sabato 25 novembre
Dalle 10 alle 11:30
Atelier Aperti. Una passeggiata con il team di Venezia da Vivere per incontrare artigiani sostenibili e creativi veneziani.
Ore 11:30
Palazzo Zorzi, sede dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa (Rio de S. Severo – Castello 4930)
Francesca Santoro, Senior Programme Officer per l’Educazione all’Oceano della Commissione Oceanografica Intergovernativa, presenta il nuovo libro Il Capitale Naturale (Paesi edizioni) di Daniele Moretti, giornalista e vicedirettore SkyTG24.
Tra gli ospiti Giovanni Pelizzato, Direttore dell’antica libreria La Toletta di Venezia. Modera la giornalista Diana de Marsanich.
Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria su Eventbrite.
Immagine di copertina: Marta Formentello.