Una collezione unica di opere dei grandi maestri dell’arte veneziana e veneta dal Trecento all’Ottocento
Tappa imperdibile nella scoperta dell’arte e della storia di Venezia, le Gallerie dell’Accademia sono una delle più imponenti e preziose collezioni di dipinti veneziani e veneti del mondo.
In occasione della riapertura di lunedì 8 febbraio, le Gallerie dell’Accademia di Venezia mettono a disposizione del pubblico una serie di attività per riprendere il contatto con i visitatori. Fino al 21 febbraio i visitatori potranno scoprire uno dei capolavori assoluti della pittura rinascimentale, la Sacra Conversazione con i santi Caterina e Tommaso di Lorenzo Lotto del 1526/28. Le modalità di acquisto dei biglietti rimangono invariate.
Si trova nel complesso monumentale della Scuola Grande di Santa Maria della Carità, che comprende la chiesa e il monastero dei Canonici Lateranensi, realizzato da Andrea Palladio, davanti al Ponte dell’Accademia. Il museo conserva ed espone il Trecento bizantino e gotico, gli artisti del Rinascimento, Bellini, Carpaccio, Giorgione, Veronese, Tintoretto, Tiziano, Tiepolo, i vedutisti settecenteschi, Canaletto, Guardi, Bellotto, Longhi, ma anche sculture e disegni, tra cui l’Uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci. La Tempesta di Giorgione, il Ritratto di giovane gentiluomo di Lorenzo Lotto, il Convito in casa di Levi di Paolo Veronese sono solo alcuni dei capolavori custoditi nelle sale.
Il museo nasce dall’istituzione, nel 1750, dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia, importante scuola d’arte che ha avuto come primo presidente Giambattista Tiepolo e dove hanno insegnato grandi maestri come Carlo Scarpa ed Emilio Vedova.
Solo nel 2004 le due realtà si sono separate e l’Accademia di Belle Arti ha trovato sede, adeguata anche al crescente numero di allievi ed all’evoluzione della sua didattica, nel bellissimo Palazzo degli Incurabili alle Zattere.
Sette nuove sale arricchiscono dal 2016 l’ala palladiana delle Gallerie dell’Accademia, dove trovano posto le opere di Antonio Canova, custodite nella galleria che si affaccia sul cortile e nel tablino, uno dei capolavori di Palladio. Una sala è dedicata agli artisti che hanno influenzato la storia della pittura europea e determinato l’apertura internazionale della pittura veneziana, tra i quali Sebastiano Ricci, Rosalba Carriera, Canaletto, Guardi.
La grande mostra Canova, Hayez, Cicognara. L’ultima gloria di Venezia ha celebrato il bicentenario della fondazione delle Gallerie e i tre intellettuali veneziani, il conte Leopoldo Cicognara, lo scultore Antonio Canova e il pittore Francesco Hayez, che dal 1815 in poi posero le basi per la nascita di un museo di rilievo internazionale.
Luogo
Gallerie dell’Accademia
Campo della Carità,
Dorsoduro 1050
Tel. +39 041 5222247
www.gallerieaccademia.it
Orari di apertura
L’ingresso in museo è contingentato e sarà necessario indossare la mascherina durante la permanenza all’interno del museo, rispettando una distanza interpersonale di due metri. Saremo invitati a disinfettare mani o guanti in ingresso con del gel a disposizione e comunque a lavarci spesso le mani con acqua e sapone. Davanti all’ingresso dovremo disporci in modo distanziato in attesa del segnale dello staff per entrare. Infine, si ricorda che non potranno accedere persone con una temperatura corporea superiore ai 37,5° C.
Rispettando questi semplici accorgimenti, si potrà godere del museo e delle collezioni in sicurezza e in salute! Anche perché, lo ricordate? Il museo fa bene!
Le modalità di acquisto dei biglietti rimangono invariate e la validità delle membership card acquistate prima della chiusura del museo sarà prolungata di due mesi rispetto alla data di scadenza prevista.
Il lunedì dalle ore 8:15 alle ore 14:15
Dal martedì al venerdì dalle ore 8:15 alle ore 19:15
Biglietti
Intero: 12 €
Ridotto: € 2.00 (giovani 18 -25 anni)
Gratuito per i minori di 18 anni e 18app
In occasione di esposizioni temporanee il prezzo del biglietto è suscettibile di variazioni.