
Le Gallerie dell’Accademia di Venezia espandono il loro spazio espositivo con sette sale dedicate ai protagonisti dell’arte veneziana e veneta
Sebastiano Ricci, Rosalba Carriera, Antonio Canova, Francesco Hayez, Canaletto, Bellotto, Guardi. I protagonisti dell’arte veneziana e veneta tra Sette e Ottocento abitano i i nuovi spazi delle Gallerie dell’Accademia, il tempio della pittura veneta dal Trecento in poi, che custodisce i capolavori di alcuni dei più grandi artisti italiani.
Grazie a un intervento promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con il sostegno di Venice International Foundation e Venice in Peril, le Gallerie dell’Accademia si arricchiscono di sette nuove sale con l’obiettivo di valorizzare l’eccezionale patrimonio raccolto per oltre due secoli all’interno dell’ex monastero dei Canonici Lateranensi, progettato da Andrea Palladio nella seconda metà del ‘500.
Una sala è dedicata ai dipinti degli artisti che hanno influenzato la storia della pittura europea e che hanno determinato l’apertura internazionale della pittura veneziana del Settecento: le invenzioni mitologiche di Sebastiano Ricci e Jacopo Amigoni, i ritratti di Rosalba Carrierae le vedute di Canaletto, Bellotto e Guardi.
Le sale successive ripercorrono le origini delle Gallerie, che dal 1808 al 1882 sono state un tutt’uno con l’Accademia delle Belle Arti. In un’altra sala sono ospitati i dipinti che i pittori hanno donato all’Accademia al momento del loro ingresso nell’istituzione: la Prospettiva con portico di Canaletto, l’Annunciazione di Giambattista Pittoni e altri grandi capolavori della seconda metà del Settecento.
Le opere di Antonio Canova sono custodite nella galleria che si affaccia sul cortile e nel tablino, uno dei capolavori di Andrea Palladio. Qui sono raccolti i bozzetti e i gessi donati da Canova nella prima metà dell’Ottocento, ma anche quelli acquistati dal suo grande amico Leopoldo Cicognara, il presidente dell’Accademia dal 1808.
Un’altra sala è dedicata ai dipinti di Francesco Hayez, un grande allievo dell’Accademia: ci sono le sue opere giovanili, tra cui il Rinaldo e Armida, e anche la magnifica Distruzione del Tempio di Gerusalemme che, insieme al Marin Faliero, costituisce il suo testamento spirituale.
Le foto di Lorenzo Cinotti @celestalis e di Dave Krugman @dave.krugman per Venezia da vivere
Luogo
Gallerie dell’Accademia
Campo della Carità,
Dorsoduro 1050
Tel. +39 041 5222247
ga-ave@beniculturali.it
www.gallerieaccademia.it
Orari di apertura
Lunedì 8.15-14.00, da martedì a domenica 8.15-19.15
Biglietti
Prezzo intero: 15 €
Prezzo ridotto: 7,50 €
Prezzo ridotto per: Per cittadini U.E. dai 18 ai 25 anni.
Ingresso gratuito: fino ai 18 anni e oltre i 65 anni solo cittadini U.E.
Stranieri: gratuito fino ai 12 anni
Quando in museo non ci sono esposizioni temporanee il prezzo del biglietto è 12 €, ridotto 6 €
Tutti i venerdì, sabato, domenica e i giorni festivi i mediatori culturali dell’Università Ca’ Foscari sono a disposizione dei visitatori in mostra
Tutte le prime domeniche del mese l’ingresso è gratuito per tutti