In occasione della Biennale d’Arte 2019 T Fondaco dei Tedeschi celebra il designer Piero Fornasetti con La regola del sogno, installazione tra arte e design di Barnaba Fornasetti e Valeria Manzi.
Nel clou della settimana delle inaugurazioni della Biennale, la 58. Esposizione Internazionale d’Arte May You Live In Interesting Times, il 7 maggio T Fondaco dei Tedeschi celebra il genio creativo del designer Piero Fornasetti, uno dei grandi talenti artistici del XX secolo, pittore, scultore, decoratore ma soprattutto designer di oggetti iconici.
Il figlio Barnaba Fornasetti con Valeria Manzi presentano a Venezia La regola del sogno, un’installazione site-specific concepita per il cinquecentesco palazzo sul Canal Grande, aperta al pubblico fino al 24 novembre. Le opere, collocate dal quarto piano alla corte fino alla porta d’acqua, sono una riproduzione in larga scala di immagini e disegni dell’Archivio Fornasetti.
Tra gli interventi strutturali ridisegnati da Rem Koolhaas e le anatomie storiche risalenti al XIII secolo, scimmie irriverenti, volti femminili, braccia e mani che affondano nell’aria ci aspettano per un viaggio onirico tra gli elementi più significativi dell’Atelier Fornasetti.
La regola del sogno mette in scena la narrazione dell’Atelier Fornasetti, ora fucina d’arte milanese tra design, eventi, alto artigianato, riedizioni e nuove produzioni di Barnaba Fornasetti. Mobili, complementi d’arredo, porcellane, accessori sono “oggetti da conversazione” interpretati dalle figure simbolo di Fornasetti: volti, pesci, dettagli del corpo, figure oniriche, soli e lune, uccelli, colonne, palazzi, mongolfiere.
Le ritroveremo a Venezia sospese tra i piani del cinquecentesco Fondaco, per ricordarci la dicitura “Respice finem” (considera la fine), un invito ad agire con prudenza, o per indicare l’ordinanza della targa di marmo del 1670 che incontriamo all’entrata, severe regole imposte ai mercanti ospitati dalla Serenissima Repubblica di Venezia pena l’incarcerazione o il pagamento di una multa: Niente parole oscene e ingiurie, niente giochi di carte, niente strepiti, niente risse. Per il resto liberi di commerciare.
L’installazione interagisce ironicamente con il passato e omaggia la bellezza: quella storica della musa di Piero Fornasetti, Lina Cavalieri, resa iconica negli anni ‘50 con la serie Tema e Variazioni, e con quella delle opere dei grandi Maestri veneziani come Giorgione e Tiziano, che nel Cinquecento arricchivano la facciata dell’edificio.
Leggi anche:
Diversity for Peace! Una mostra alle Procuratie di Piazza San Marco
La Biennale è donna a Venezia: le mostre delle donne raccontano la nuova realtà
Palazzo Grimani e Palazzo Fortuny tornano a splendere durante Biennale Arte
La regola del sogno | T Fondaco dei Tedeschi
Un’installazione di Barnaba Fornasetti e Valeria Manzi
8 maggio – 24 novembre 2019
Ponte di Rialto, Ramo del Fontego dei Tedeschi
Orario: 10.00 – 20.00, ingresso gratuit0
Per info: www.dfs.com