Alberto Ferlenga, Rettore dell’Università IUAV di Venezia, per #RiscrivereilFuturo propone di ricominciare da Venezia, città sapiente e sostenibile
Immagino la Venezia del futuro come una città “sapiente”, un vero e proprio modello per il mondo che non solo viene visitato per le bellezze straordinarie dei suoi monumenti, ma anche perché mostra concretamente modalità di vita sostenibile: una dimensione urbana a misura d’uomo, un buon rapporto con il proprio paesaggio, sicurezza, pedonalizzazione, resilienza, buona conservazione di spazi ed edifici, una vita attiva. Una città di cultura, università e lavoro, oltre che di turismo. Quanto, cioè, altre città cercano di raggiungere quando si riprogettano in termini di sostenibilità.
La politica, le istituzioni e i cittadini possono fare molto, sia migliorando costantemente le condizioni di vita della città che lavorando insieme su di un nuovo progetto che integri aspetti diversi con l’obiettivo comune di dare forza e visibilità a quell’unicità articolata che Venezia possiede da sempre ma non sempre viene posta in evidenza. Dando vita ad un laboratorio internazionale e unico di vita urbana sostenibile in un momento in cui molte delle certezze su cui la città contemporanea si è basata sono entrate in crisi.
Ambiente: La visita a Venezia come occasione esperienziale per sperimentare direttamente possibilità di vita diverse e un rapporto virtuoso con l’ambiente e le sue trasformazioni.
Residenzialità: Favorire la residenzialità degli studenti oggi espulsi dal centro storico e sostenere quella dei residenti.
Lavoro: Promuovere le attività di start up e nuova imprenditorialità in collaborazione con le università
Cultura: Sostenere, in generale, il ruolo di Università, Accademia, Conservatorio come promotori di cultura e progetti dentro un quadro di Venezia sia anche presentata come città universitaria, anzi, la più bella città universitaria al mondo
Sicurezza: Venezia è già una città più sicura di altre e anche in questa epidemia ha mostrato di saper reagire, grazie alla sua struttura meglio di altre, anche questo è un argomento di rilancio della sua immagine nel mondo.
Turismo: Rendere i turisti in città più consapevoli di ciò che visitano attraverso campagne mondiali e “accompagnamenti” in situ rivolti alla storia e alla natura dei luoghi attraversati; prepararli alla complessità di aspetti che una visita a Venezia offre, coinvolgerli nella diffusione “a posteriori” del modello Venezia nel mondo.
Alberto Ferlenga, Rettore dell’Università IUAV di Venezia
Per il progetto #RiscrivereilFuturo di Venezia Venezia da Vivere e Associazione Piazza San Marco hanno intervistato imprenditori, curatori, direttori di istituzioni culturali, rettori e docenti universitari, albergatori, organizzatori di eventi e cittadini, che a Venezia vivono e lavorano. Un dibattito aperto con la cittadinanza per far nascere un’idea di città in equilibrio con l’ambiente, il lavoro e la sua civitas.
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Le foto sono di Settimo Cannatella, @seventhsoul, per Venezia da Vivere.
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