
Gli eventi culturali di marzo a Venezia sono grandi mostre d’arte e artigianato, incontri, spettacoli e concerti, per una primavera internazionale
A Venezia è già primavera. Ecco tutti gli eventi in programma per una primavera ispirata a Marco Polo di viaggi interiori e teatro, arte, musica, artigianato, spettacoli e natura.
- Re-Emerging
Date: fino al 15 marzo
Luogo: Procuratie Vecchie, San Marco 139/153 A
Info sul sito Re-Emerging
Scopriamo uno spazio inedito nel cuore di Piazza San Marco con una mostra fotografica tra linguaggio artistico e scientifico che connette emotivamente e riflette il nostro essere oggi. Siamo alle Procuratie Vecchie e l’entrata è accanto al Caffè Lavena. Ci aspetta un’esperienza immersiva nelle fotografie di una Venezia silenziosa e vuota, che solo chi ci abitava nel 2020 ha visto e toccato. La realtà aumentata, una mappa fotografica interattiva e i suoni registrati durante quei mesi riportano i veneziani alla nostalgia dei giorni in cui la città era solo di chi la amava vivendoci.
Re-Emerging è un progetto multidisciplinare “che mira a esplorare le connessioni tra l’isolamento delle persone e la natura, cambiata dopo il brusco calo della pressione antropica.” sottolinea la curatrice Giovanna Poggi Marchesi “Vogliamo evidenziare gli aspetti di adattamento e resilienza che emergono in circostanze straordinarie”.
Resa possibile da CORILA – Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia – con Caterina Dabalà, la mostra presenta un archivio digitale unico di immagini veneziane durante il lockdown, con contributi delle scienziate ambientali Alice Stocco e Silvia Rova, e di tre fotografe: Eravamo così di Gaby Wagner, Sentivamo così di Sophie Fauchier, Sognavamo così di Val Masferrer-Oliveira.
- Metagoon: cronache di geografie future
La mostra è aperta fino all’1 aprile
Luogo: D.H. office, Salizada Malipiero 3208
Dalle 11 alle 18, ingresso su prenotazione
Matteo Stocco e D.H. office presentano un laboratorio di incontri, racconti e disegni su future visioni della laguna di Venezia. Metagoon è uno strumento di osservazione e indagine della laguna, un progetto in fase di espansione in cui un archivio di filmati, ricerche e interviste evidenziano gli aspetti complessi dell’ecosistema di Venezia.
Scienziati, professori universitari, abitanti della zona, piloti di imbarcazioni, abitanti: il progetto vuole mettere in luce le trasformazioni e le contraddizioni dell’ambiente naturale della città e incoraggiare nuovi disegni collettivi sulla sua geografia.
- Metagoon: Water Communities across the Adriatic and Pacific Seas
e live set di Macedonia Sintetica
Data del talk: mercoledì 27 marzo, alle 18:30
Luogo: Teatrino di Palazzo Grassi
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Tutto su metagoon
In collaborazione con Ocean Space, Metagoon organizza una conversazione sulle comunità acquatiche dell’Adriatico e Pacifico, con Cristina Baldacci (Univestità Ca’ Foscari Venezia) e Maria Ida Bernabei (Università di Torino ). Al termine un live set di Macedonia Sintetica.
- Stelle e i laboratori di Tilt Lab
Data dello spettacolo: domenica 3 marzo ore 16:30
Data del laboratorio: dal 9 marzo (solo al sabato pomeriggio)
Luogo: Teatrino di Villa Groggia
Per maggiori informazioni e iscrizioni, contattare apescadisogni@piccionaia.org
Stelle è uno straordinario evento teatrale a cura di Carlo Presotto che si basa su una ricerca universitaria condotta nel 2022 sulle aspirazioni dei bambini e dei ragazzi.
Con colori, suoni e parole, lo spettacolo dà voce a desideri gentili e irruenti: una narrazione poetica che esplora i desideri più profondi che plasmano l’immaginario infantile sul futuro, riflettendo su come comunicare con la natura e superare le sfide del presente.
Il nuovo ciclo di laboratori teatrali Tilt lab per ragazzi dai 11 ai 14 anni è condotto da Julio Escamilla, attore e formatore con esperienza internazionale, che guiderà i giovani in un viaggio espressivo verso la consapevolezza di se stessi e delle proprie capacità attraverso il movimento e la parola.
- Toni Fontanella. I luoghi dell’anima
. Opere 1932-2000
Date: dal 3 marzo al 7 aprile
Luogo: Palazzetto Tito
Ingresso libero
La Fondazione Bevilacqua La Masa presenta nello spazio di Palazzetto Tito una personale di Toni Fontanella (1915-2014), a dieci anni dalla sua scomparsa. La mostra, curata da Stefano Cecchetto e Luca Fontanella, esplora l’opera del Maestro della pittura lagunare esponendo dipinti, molti inediti, che rivelano i luoghi amati dall’artista e fonte d’ispirazione: un viaggio emotivo attraverso la Laguna di Venezia che tanto ha influenzato la sua arte.
- Sul sogno. Letture shakespeariane da La tempesta
Data: martedì 5 marzo, ore 19
Luogo: Teatro Goldoni
Tornano le conferenze-spettacolo Sul sogno curate da Massimo Cacciari e incentrate sulle letture shakespeariane. Questa volta il confronto si concentra sul tema dell’Utopia e su due opere manifesto di William Shakespeare: Sogno di una notte di mezza estate e La Tempesta. Per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, giovani attori saliranno sul palco per interpretare e restituire la poesia immaginativa dei due testi.
- Yair Dalal. La musica come strumento di pace
Date: mercoledì 6 marzo ore 18 e giovedì 7 marzo ore 18
Luoghi: Teatro Ca’ Foscari, Santa Marta, Fondazione Giorgio Cini, isola di San Giorgio
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Info: musica.comparata@cini.it
L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini ha invitato a Venezia Yair Dalal, attivista impegnato a promuovere la pace tra arabi e israeliani e virtuoso interprete, suonatore di ‘ud e di violino e compositore, specializzato nel repertorio musicale, strumentale e cantato della tradizione ebraico-irachena.
L’incontro-intervista al Teatro Ca’ Foscari La musica come strumento di pace è organizzato con la collaborazione del Dipartimento di Studi di Filosofia e Beni Culturali e il Teatro Ca’ Foscari, e coordinato dal docente di etnomusicologia Giovanni De Zorzi,
Il concerto alla Fondazione Giorgio Cini Baghdad-Jerusalem. Music and songs from Jewish Babylonian heritage, ispirato dalla tradizione musicale ebraico-irachena e dalle atmosfere sonore del deserto, proporrà canti sacri, musiche liturgiche, canti profani, alcuni dei quali in aramaico, e sue composizioni originali. Tutte le info sul sito cini.it.
- Comunicare il Turismo Rigenerativo: un dialogo con The Italy Insider
Data: venerdì 8 marzo, alle 11
Luogo: Excess Boutique Hotel & Spa
Su invito. Info: hello@theitalyinsider.com
In un contesto globale dove il turismo sostenibile diventa sempre più una priorità per i viaggiatori consapevoli, The Italy Insider emerge come una guida all’eccellenza italiana che valorizza le gemme nascoste del Paese. Le giornaliste Teresa Cremona, Sara Magro e Lucrezia Worthington dialogheranno su come editoria e imprenditoria possono collaborare virtuosamente per posizionare l’Italia come leader nel regenerative travel. Al termine verrà presentato in anteprima Parola di Locandiera: Moda e Luxury Hôtellerie, il nuovo libro di Elisabetta Dotto sulle tendenze emergenti nel mondo dell’ospitalità attraverso gli occhi di chi ha fatto dell’accoglienza un’arte. Un evento in collaborazione con Venezia da Vivere.
- Trio di compositrici
Data: venerdì 8 marzo, ore 17:30 e 19:30
Luogo: Palazzetto Bru Zane
Palazzetto Bru Zane celebra l’8 marzo, la Giornata internazionale dei diritti delle donne, con un evento che fa luce sul lavoro delle compositrici romantiche, un tema già esplorato con il festival Compositrici!. A fine ‘800 il trio con pianoforte era un genere che offriva alle compositrici dell’epoca l’opportunità di misurare la propria scrittura cameristica con le produzioni dei compositori più rinomati.
Alle 17:30, Lucia Ronchetti, compositrice e direttrice artistica della Biennale Musica, e Vincenzina Caterina Ottomano, storica della musica e docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia, terranno un incontro per esplorare le connessioni tra le compositrici europee contemporanee e quelle del XIX secolo, offrendo uno sguardo emozionante sulla continua evoluzione della creatività femminile nel mondo della musica. Alle 19:30 il concerto di Élise Bertrand, Jérémy Garbarg e Gaspard Thomas presenta brani come il Trio n. 2 di Cécile Chaminade – splendida rappresentazione di musica romantica – e i “dittici” di Clémence de Grandval, Mel Bonis e Lili Boulanger.
- Rinascimento in bianco e nero. L’arte dell’incisione a Venezia 1494-1615
Date: dall’8 marzo al 3 giugno
Luogo: Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
Info e biglietti: carezzonico.visitmuve.it
Organizzata da Giovanni Maria Fara e David Landau, con il sostegno di Save Venice e in collaborazione con il Museo Civico di Bassano del Grappa, la mostra offre un’immersione nell’arte incisoria veneziana tra il Quattrocento e il Seicento.
Per l’occasione MUVE Education ha preparato una serie di attività coinvolgenti per scuole, universitari, famiglie con bambini fino ai 14 anni, come il laboratorio Stampatori all’opera, le visite guidate tematiche come Venezia nel Settecento e gli itinerari guidati Da Tiepolo a Canaletto. Info: carezzonico.visitmuve.it
Marzo a Teatrino di Palazzo Grassi
Oltre 30 eventi culturali e gratuiti, progettati per un pubblico variegato attraverso proiezioni, musica, letteratura, laboratori e incontri con figure di spicco del pensiero contemporaneo. I prossimi appuntamenti in calendario per il mese di marzo:
12 marzo, alle 18: Casa delle parole – Re e regine
20 marzo, alle 18: Art Conversation con Julie Mehretu (segue dettaglio)
21 marzo, alle 18:30: Archive of Desire
23 marzo, alle 15: SuperLab con Luca Boscardin a Punta della Dogana
27 marzo, alle 18: Metagoon
- Edith Dekyndt. Song to the Siren
Date: dal 13 al 17 marzo e dal 15 al 22 aprile 2024
Luogo: Teatrino di Palazzo Grassi
Come prenotare: online su pinaultcollection
Una giovane donna nelle acque della laguna veneziana pulisce con un panno bianco la statua di bronzo del Monumento alla Partigiana. L’opera è concepita per riflettere sul valore della memoria e del suo ruolo attuale per evitare tragedie come quelle vissute durante la Seconda Guerra Mondiale.
La sequenza del video “Song to the Siren”, realizzato dall’artista belga Edith Dekyndt nel 2022, verrà proiettata al Teatrino di Palazzo Grassi a marzo e ad aprile. Fa parte di una serie di interventi in cui Dekyndt ripete lo stesso gesto su monumenti storici pubblici, scelti per la rilevanza contemporanea. I titoli delle opere vengono ripresi da canzoni e in questo caso, il titolo Song to the Siren si riferisce al brano del 1970 scritto da Larry Beckett e Tim Buckley: una ballata malinconica che racconta la storia di un marinaio che viene attratto dalle sirene.
- Le donne dietro il libro. Proiezioni e incontri
Date: 15, 21 e 25 marzo, ore 19
Luogo: Forte Marghera, Fondazione Bevilacqua La Masa Palazzetto Tito, Cinema Astra, Lido
Una rassegna dell’Associazione FEMS du Cinéma
Una rassegna di letture e proiezioni per dare vita a un “club del libro” veneziano. Ogni serata si aprirà con letture di brani tratti dai romanzi delle autrici, con il contributo delle splendide voci di professionisti ed appassionati, in un dialogo attivo con il pubblico presente in sala.
Tra ‘700 ed ‘800, tra romanticismo e realismo, in Inghilterra emergono alcune scrittrici che faranno la storia della letteratura: Mary Shelley, Jane Austen, le sorelle Brontë. Le incontreremo in 3 appuntamenti con 3 film:
Venerdì 15 Marzo ore 19
Forte Marghera Sala 51
Via Forte Marghera, 30
Jane Austen Book Club di Robin Swicord (USA) 2007
Giovedì 21 Marzo ore 19
Fondazione Bevilacqua La Masa Palazzetto Tito
Sestiere Dorsoduro, 2826
Mary Shelley di Haifaa al-Mansour (USA-GB-LUX) 2018
Lunedì 25 Marzo ore 19
Cinema Astra
Via Corfù, Lido
Emily di Frances O’Connor (GB) 2022
In collaborazione con Fondazione Bevilacqua La Masa e Fondazione Forte Marghera. L’evento è è parte del calendario di Marzo Donna 2024 del Comune di Venezia.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti – è possibile la prenotazione via mail a femsducinema@gmail.com
Info www.femsducinema.it
- Pierre Huyghe. Liminal
Date: dal 17 marzo al 24 novembre
Luogo: Punta della Dogana
Tutto su pinaultcollection
La curatrice Anne Stenne ha invitato Pierre Huyghe a concepire una grande mostra inedita a Punta della Dogana attraverso un vasto nucleo di opere dell’artista, alcune delle quali provenienti dalla Pinault Collection. Huyghe è un artista francese noto per le sue opere che esplorano le relazioni tra arte, natura e non umano; concepite come finzioni speculative di diverse forme di intelligenza che apprendono, si modificano ed evolvono nel corso dell’esposizione.
Gli spazi di Punta della Dogana si trasformeranno in un medium dinamico, in una condizione transitoria dove il tempo e lo spazio come tutto ciò che lo attraversa, visibile o invisibile, diventano parte integrante delle opere d’arte. La mostra esplora in tempo reale le condizioni che permettono a entità diverse di coesistere, a volte persino di ibridarsi, senza distinzione gerarchica o determinazione specifica.
- Julie Mehretu. Ensemble
Date: dal 17 marzo al 6 gennaio 2025
Luogo: Palazzo Grassi
Tutto su pinaultcollection
Un importante progetto espositivo dedicato al lavoro dell’artista americana Julie Mehretu (1970, Addis Abeba), una delle artiste più interessanti della scena contemporanea internazionale, a cura di Caroline Bourgeois in collaborazione con l’artista stessa. 60 dipinti e incisioni realizzati durante un periodo di 25 anni, oltre a dipinti dal 2021 al 2023. Saranno esposte anche opere realizzate da artisti che fanno parte di una cerchia di amici stretti di Mehretu o da personalità che l’hanno influenzata: Nairy Baghramian, Huma Bhabha, Robin Coste Lewis, Tacita Dean, David Hammons, Paul Pfeiffer e Jessica Rankin.
- Art Conversation con Julie Mehretu
Data: mercoledì 20 marzo, ore 18
Luogo: Teatrino di Palazzo Grassi
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Tutto su pinaultcollection
Un incontro in inglese con traduzione simultanea in italiano con Julie Mehretu, moderato dalla curatrice Caroline Bourgeois e da una delle autrici del catalogo: Patricia Falguières, professoressa all’École des hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi.
- Fondaco dei Tedeschi: il programma di tutti gli eventi del mese di marzo.
Per prenotazioni: fondaco.culture@dfs.com
- La vita quotidiana al Fondaco
Data: giovedì 14 marzo, ore 17
Una visita guidata per scoprire il Fondaco dei Tedeschi attraverso gli spazi del palazzo, le sfide e le avventure che si vivevano nell’antica Venezia, con la storia, la cultura e le attività della vita quotidiana di un mercante tedesco nel Cinquecento.
- Un’esperienza musicale unica con Dobrawa Czocher
Data: giovedì 21 marzo, ore 18
Prenotazione consentita per un massimo di 3 persone
A soli 30 anni, la talentuosa violoncellista e compositrice polacca Dobrawa Czocher vanta una carriera di notevole successo, con esperienze prestigiose in istituzioni musicali di tutta Europa. In collaborazione con Nu Fest si esibirà tra elementi di musica classica, contemporanea, in loop ed elettronica, per un viaggio nell’inconscio attraverso il potere evocativo del suono.
- Antichi mestieri: il fascino intramontabile del tabarro
Data: mercoledì 27 marzo, ore 18
Un nuovo appuntamento del ciclo Antichi mestieri nello spazio eventi del Fondaco. In questa occasione, verrà approfondito il tema del Tabarro, l’iconico capo indossato dai nobili veneziani, con uno dei suoi più importanti interpreti, l’imprenditore Sandro Zara, creatore del Tabarrificio Veneto.
Sandro Zara, Ugo Cilento e Franco Puppato, moderati da Jacopo Nani Mocenigo Bentivoglio d’Aragona, guideranno il pubblico attraverso la storia e le caratteristiche del mantello simbolo di eleganza e tradizione, esplorando le sue origini e il suo significato culturale, testimone dell’influenza degli antichi mestieri sulla moda e sullo stile di vita Made in Italy.
- Armonia Metis
Date: dal 22 marzo al 24 novembre
Luogo: Galerie Negropontes, Palazzina Masieri
La Galerie Negropontes ha restaurato e apre le porte di un palazzo cult dell’architettura veneziana: l’edificio in volta di Canal Grande Palazzina Masieri, che non divenne mai un edificio di Frank Lloyd Wright ma venne riprogettato negli Anni ’80 da Carlo Scarpa.
Una doppia mostra, Armonia Metis, per inaugurare la prima sede veneziana della galleria fondata a Parigi nel 2012 da Sophie Negropontes: al piano terra della Palazzina le opere di tutti gli artisti di Negropontes (Ulrika Liljedahl, Erwan Boulloud, Mauro Mori, Benjamin Poulanges ed Étienne Moyat). Al primo piano le sculture in vetro del duo creativo Perrin & Perrin in dialogo con le opere contemporanee di Mircea Cantor.
E se il filo conduttore di questo debutto è il tema della trasversalità e multidisciplinarietà dell’arte, in connessione al tema Stranieri ovunque dell’imminente Biennale d’Arte 2024, la Galerie Negropontes di Venezia resterà anche in futuro aperta alla città, trasformando la Palazzina Masieri in un centro d’arte e di sapere, una piattaforma per l’incontro di artisti, architetti e amanti dell’arte, con mostre in dialogo tra le due sedi veneziana e parigina.
- Affinità elettive. La Collezione Berggruen a Venezia
Date: dal 23 marzo al 23 giugno
Luogo: Gallerie dell’Accademia e Casa dei Tre Oci
Il 23 marzo si inaugura a Venezia la mostra Affinità elettive, la prima esposizione in Italia di una selezione di opere dalla collezione del Museum Berggruen di Berlino. Le sedi espositive saranno le Gallerie dell’Accademia e la Casa dei Tre Oci sull’isola della Giudecca, quest’ultima recentemente rinnovata e attuale dimora della Berggruen Foundation.
La curatela dell’evento è affidata a Giulio Maniera Elia e Michele Tavola, direttore e curatore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, insieme a Gabriel Montua e Veronika Rudorfer del Museum Berggruen.
La mostra propone un confronto tra capolavori di diverse epoche, evidenziando le connessioni tra la tradizione della grande pittura veneta e le opere moderne selezionate da Heinz Berggruen per la sua collezione. L’esposizione include inoltre prestiti di opere su carta appartenenti alle Gallerie dell’Accademia e alla collezione della famiglia Berggruen. L’evento invita alla riflessione sul dialogo intertemporale tra le opere, offrendo al pubblico la possibilità di esplorare le affinità visive e tematiche che attraversano i secoli.
- Cortina Cocktail Weekend
Date: da venerdì 22 a domenica 24 marzo
Luogo: Cortina d’Ampezzo
Scopri il programma su venicecocktailweek
Cortina è la montagna dei veneziani, che apprezzeranno la seconda edizione sulla neve della manifestazione ideata da Paola Mencarelli: tre giorni di eventi, aperitivi, après-ski e guest shift nei migliori cocktail bar della Regina delle Dolomiti. Un fine settimana all’insegna del bere consapevole e di qualità con esperti del mondo della Mixology, ospiti del primo cocktail weekend europeo sulla neve.
- Eva Marisaldi al Museo di Casa Goldoni
Date: dal 21 marzo al 24 novembre
Luogo: Casa di Carlo Goldoni
Tutto sul sito carlogoldoni
Una mostra unica nel suo genere, curata da Chiara Squarcina e Pier Paolo Pancotto, dedicata all’eclettica artista Eva Marisaldi. Sviluppata in tutti gli ambienti dell’edificio e caratterizzata da diverse tecniche espressive, installazioni, sculture, video e composizioni sonore, la mostra ci conduce attraverso micro narrazioni ricche di analogie e contrasti, in cui l’artista esplora la sfera privata dell’individuo e la realtà sociale circostante.
L’arte di Marisaldi è caratterizzata da un’attenta osservazione del mondo, che traduce in opere visive difficili da classificare secondo le consuete norme. Nata a Bologna nel 1966, ha iniziato il suo percorso artistico alla fine degli anni Ottanta. La sua notevole carriera l’ha portata a partecipare a due edizioni della Biennale di Venezia (1993 e 2001), consolidando così il suo ruolo nell’ambito dell’arte contemporanea.
- Re-Stor(y)ing Oceania
Date: dal 23 marzo al 13 ottobre
Luogo: Ocean Space, Chiesa di San Lorenzo
Ingresso gratuito. Tutto su ocean-space
Taloi Havini, artista originaria dell’isola di Bougainville, torna a Ocean Space questa volta nel ruolo di curatrice, dopo il suo successo con una personale nel 2021.
Scoprire l’arte e la cultura delle comunità indigene del Pacifico attraverso due opere site-specific delle artiste indigene Latai Tumoepeau ed Elisapeta Hinemoa Heta. Commissionato da TBA21−Academy e Artspace – Sydney, e prodotto in collaborazione con OGR Torino, questo progetto espositivo offre un affascinante dialogo tra performance, scultura, poesia e movimento: da un lato, troviamo l’installazione partecipativa Deep Communion sung in minor (archipelaGO, THIS IS NOT A DRILL) dell’artista Latai Taumoepeau, originaria dell’isola di Tonga; dall’altro lo spazio progettuale The Body of Wainuiātea, concepito dalla leader Māori neozelandese Elisapeta Hinemoa Heta.
In arrivo all’isola di San Giorgio Maggiore
Sbarca a Venezia la più completa esposizione del fotografo Helmut Newton e la serie di scatti inediti di Patrick Mimran mai esposti in Italia. Le Stanze della Fotografia con Marsilio Arte e Fondazione Giorgio Cini propongono:
- Out of Focus di Patrick Mimran
Date: dal 28 marzo all’11 agosto
Al primo piano dello spazio espositivo, 33 fotografie in bianco e nero di grandi dimensioni affiancate da opere più piccole a colori, con una serie di opere inedite, mostreranno gli ultimi dieci anni di ricerca fotografica dell’artista Patrick Mimran.
- Helmut Newton. Legacy
Date: dal 28 marzo al 24 novembre
Dopo le esposizioni tenutesi a Palazzo Reale a Milano e all’Ara Pacis di Roma, Helmut Newton arriva a Venezia con una retrospettiva completa delle sue opere, che tracciano l’intero percorso della sua vita e della sua carriera, a cura di Matthias Harder della Helmut Newton Foundation e Denis Curti, direttore artistico de Le Stanze della Fotografia di Venezia.
- Apertura alle Nuove Generazioni: Concorso Fotografico con la Fondazione Le Stanze della Fotografia
Luogo: nell’atrio dello spazio espositivo
Le due mostre saranno arricchite dalle opere dei giovani fotografi under 30 selezionati attraverso una open call promossa dalla Fondazione Le Stanze della Fotografia e sostenuta dalla Fondazione di Venezia per dare ai nuovi talenti la possibilità di emergere e farsi conoscere nel mondo dell’arte visiva.
Partecipare a questa iniziativa richiedeva proporre tre fotografie che creassero un racconto ispirato a una frase di Helmut Newton: “Il mio compito come fotografo è quello di incantare, divertire e intrattenere“.
Alla giuria, oltre a Matthias Harder e Denis Curti, il fotografo Maurizio Galimberti e la direttrice artistica di Mia Photo Fair Francesca Malgara.
Da non perdere
- ENOLOGISMI
Fino al 30 marzo
Luogo: Docks Cucchini, San Pietro di Castello
Ingresso libero
Un laboratorio del Gusto nel cuore di Venezia, in un luogo aperto a tutti dedicato alla ricerca e alla conoscenza del pensiero enogastronomico italiano. Laura Riolfatto ha creato il progetto ENOLOGISMI, uno spazio, reale e ideale, dedicato alla ricerca e alla conoscenza del pensiero enogastronomico italiano. In uno dei luoghi incontaminati di Venezia, San Pietro di Castello, una serie di eventi connette arte, letteratura, musica, storia e fotografia alla storia del vino e del cibo.
Molti gli appuntamenti in programma: mostre, corsi di fotografia, degustazioni di vino letterarie, musicali e culinarie. Cantieri Cucchini è uno spazio restituito alla città grazie al sapiente recupero del suo proprietario Francesco Cucchini, parte dei Docks Cucchini, squeri e cantieri nautici costruiti a cavallo tra il XIX e il XX secolo.
Food Photography workshop
Data: venerdì 1 marzo, dalle 10 alle 16
A tema Still Life Food a cura di Nicoletta Fornaro e di Laura Riolfatto, in cui una food photographer e una wine&food stylist insegneranno ai partecipanti come fotografare il cibo con la tecnica del chiaroscuro e la luce naturale.
Visionarie memorie – La Storia del vino a Venezia, riti e luoghi di incontro
Data: sabato 2 marzo, alle 17:30
Un incontro attraverso il racconto della più significativa pianta viaggiatrice del Mediterraneo: la vite, con Laura Riolfatto e Martina Vacca per una degustazione guidata e abbinata al finger food.
- Alchimie su carta. Omaggio al maestro Alberto Valese
Fino al 27 marzo
Luogo: Spazio SV – Scoletta di San Zaccaria
Ingresso libero
Alberto Valese (1951-2022) è il maestro veneziano della carta marmorizzata. A due anni dalla sua scomparsa, lo Spazio SV – Centro Espositivo San Vidal, gli dedica una mostra, a cura di Silvia Previti, che esplora quest’arte unica e l’opera del grande artigiano, artista poliedrico di fama internazionale, l’unico Maestro Ebrù riconosciuto in Turchia e amatissimo a Venezia.
L’arte Ebrù consiste nel disegnare sull’acqua con colori ad olio o insolubili immagini ipnotiche. Le gocce di colore che il maestro muove si trasformano in geometrie, fiori, vibrazioni. E infine vengono fissate su un foglio di carta o su seta con gesti rituali. L’arte Ebrù compare alla fine del IX secolo in Giappone. Attraverso la Via della Seta si afferma in Turchia e prende il nome persiano Ebrù, “nuvoloso”. Oggi nella sede del laboratorio del Maestro Valese in Campo Santo Stefano c’è l’Antica Legatoria Ofer, bottega che tramanda a una nuova generazione di giovani artigiane l’arte della legatoria e i saperi di Alberto Valese, parte dei percorsi Homo Faber In Città che avremo modo di scoprire in settembre 2024.
- Banksy. Painting Walls
Fino al 2 giugno
Luogo: M9 – Museo del ‘900, Mestre
Torna Banksy a Venezia, al museo M9 di Mestre. L’esposizione prende ispirazione dall’opera Migrant Child per comprendere l’arte pubblica come forma d’arte che non si limita agli spazi limitati delle gallerie, ma si riversa nelle strade, dialogando con la città e i suoi abitanti.
- Arche. Ornella Cardillo
Fino al 29 marzo
Luogo: Panorama Venezia, Campiello San Zulian 602A
L’artista esplora il concetto storico-culturale di Edicola (santuario, chiosco): un incrocio tra architettura antica e vita contemporanea con sculture e narrazioni del linguaggio urbano, dove le forme arcaiche incarnano il passare del tempo.
Panorama è un nuovo spazio d’arte indipendente a Venezia, che vuole far incontrare le persone con la laguna di Venezia attraverso l’arte e la ricerca. Nasce dall’incontro tra il curatore Giovanni Paolin, il ristoratore Filippo Zammattio di OZIO e l’agenzia di comunicazione, design ed eventi per l’arte MAY.
Articolo di Lucia Pecoraro.
Copertina di Gaby Wagner, Eravamo così, Rialto 2020 da Venezia nel silenzio.
Le altre foto sono di Sophie Fauchier, ritratto di Saverio Tasca, Michele Spanghero, Zero Sum Hexahedron 2023, opere di Toni Fontanella, Yair Dalal di Ayal Tal, Cornelis Cort (da Tiziano), Maddalena penitente. Bassano del Grappa, Museo Civico fornita dallo Studio Esseci sas, Kima Venezia, immagine di Edith Dekyndt per Song to the Siren, ritratto di Julie Mehretu del NY Times di Josefina Santos, un’opera di Pierre Huyghe, Palazzo Masieri, ©Photos stéphane Briolant Paris, Armonia Metis Ulrika Liljedhal Presence Amazonite, Cortina Cocktail Weekend di Martino Dini, OS collage LR Elisapeta Hinemoa Heta Taloi Havini Latai Taumoepeau, la chiesa di San Lorenzo, Jerry Hall, American Vogue, Paris 1974, Elle, Paris 1967, Patrick Mimran, Untitled, 140×105 cm, ChromaLuxe Thermo Metal Prints reinforced with Alu-Dibond, 2023, Patrick Mimran, Untitled, 140×105 cm, ChromaLuxe Thermo Metal Prints reinforced with Alu-Dibond, 2023, allestimento Banksy all’M9 concesse dal Comune di Venezia.