
Etici e sociali i film premiati all’81. Mostra del Cinema di Venezia: Leone d’Oro per Pedro Almodóvar con The Room Next Door, Leone d’Argento a Vermiglio di Maura Delpero e Argento per la regia a The Brutalist di Brady Corbet
Quando Pedro Almodovar è comparso sul red carpet della serata di chiusura di #Venezia81, il Leone d’Oro non poteva essere che suo. 5 anni dopo aver ricevuto il Leone d’Oro alla Carriera, che per molti segnava la chiusura ed il coronamento del proprio percorso, il regista spagnolo ha vinto l’ottantunesima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con The Room Next Door, il suo primo film in inglese, e dimostrando di avere voglia di percorrere nuove strade e di avere ancora molte storie da raccontare.
Con un vero tripudio del nostro team, raccolto in sala stampa ad aspettare i vincitori, è stato acclamato il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria a Vermiglio di Maura Delpero. Film delicato, come la neve, silenzioso, come le montagne dove è stato girato, ma allo stesso tempo forte e potente, grazie anche a scelte non banali, come l’uso del dialetto.
La giuria internazionale, presieduta da Isabelle Huppert, ha assegnato il Leone d’Argento per la miglior Regia al meritatissimo Brady Corbet per The Brutalist. Solo al terzo lungometraggio, Corbet vanta una carriera già costellata di premi: nel 2015 aveva scelto di portare a Venezia il suo primo film L’infanzia di un capo, vincendo sia il Leone del futuro che il premio per il miglior film nella sezione Orizzonti.
Tutti i premi
Le Coppe Volpi per la miglior interpretazione maschile e femminile sono andate rispettivamente a Vincent Lindon per Jouer avec le feu (The quiet son) di Delphine e Muriel Coulin e a Nicole Kidman per Babygirl di Halina Reijn. Quest’ultima, giunta a Venezia nella mattinata di sabato per ritirare il premio, è dovuta urgentemente rientrare negli Stati Uniti per l’improvvisa scomparsa della madre.
Ainda Estou Aqui di Walter Salles ha ricevuto il premio alla Migliore Sceneggiatura, consegnato a Murilo Hauser e Heitor Lorega, mentre April di Dea Kulumbegashvili è stato premiato con il Premio speciale della Giuria.
Il premio Marcello Mastroianni al miglior giovane attore o attrice emergente è stato assegnato al bravissimo Paul Kircher per il film Leurs enfants après eux (And their children after them) di Ludovic e Zoran Boukherma.
La sezione Orizzonti è stata dominata da Familiar Touch, il film si è aggiudicato il premio per la miglior interpretazione femminile a Kathleen Chalfant e per la miglior regia a Sarah Friedland, che ha vinto anche il Leone del futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”. La pioggia di premi raccolti dalla Friedman ha in parte oscurato la vittoria di Anul nou care n-a fost (The new year that never came) di Bogdan Mureșanu, giudicato miglior film della sezione.
Applausi e grande commozione per Francesco Gheghi (conosciuto in Mio fratello insegue i dinosauri) che per il film Familia di Francesco Costabile ha vinto il Premio Orizzonti al miglior attore.
Tutti i premi ufficiali assegnati a #Venezia81
Un caldo Arrivederci dal team di Venezia da Vivere. In attesa di #Venezia82, seguite sul nostro sito e sui nostri social tutti gli eventi in corso a Venezia, a partire da Homo Faber, al momento in corso.
VENEZIA 81
- LEONE D’ORO per il miglior film a THE ROOM NEXT DOOR di Pedro Almodóvar
- LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA a VERMIGLIO di Maura Delpero
- LEONE D’ARGENTO – PREMIO PER LA MIGLIORE REGIA a Brady Corbet per THE BRUTALIST
- COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a Nicole Kidman per BABYGIRL di Halina Reijn
- COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a Vincent Lindon per JOUER AVEC LE FEU (THE QUIET SON) di Delphine Coulin e Muriel Coulin
- PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a Murilo Hauser e Heitor Lorega per AINDA ESTOU AQUI di Walter Salles
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a APRIL di Dea Kulumbegashvili
- PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore o attrice emergente a Paul Kircher per LEURS ENFANTS APRÈS EUX (AND THEIR CHILDREN AFTER THEM) di Ludovic Boukherma e Zoran Boukherma
ORIZZONTI
- PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a ANUL NOU CARE N-A FOST (THE NEW YEAR THAT NEVER CAME) di Bogdan Mureșanu
- PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a Sarah Friedland per FAMILIAR TOUCH
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a HEMME’NIN ÖLDÜĞÜ GÜNLERDEN BIRI (ONE OF THOSE DAYS WHEN HEMME DIES) di Murat Fıratoğlu
- PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a Kathleen Chalfant per FAMILIAR TOUCH di Sarah Friedland
- PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a Francesco Gheghi per FAMILIA di Francesco Costabile (Italia)
- PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a Scandar Copti per HAPPY HOLIDAYS
- PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a WHO LOVES THE SUN di Arshia Shakiba
- ORIZZONTI EXTRA: PREMIO DEGLI SPETTATORI – ARMANI BEAUTY a SHAHED (THE WITNESS) di Nader Saeivar
VENICE SHORT FILM NOMINATION FOR THE EUROPEAN FILM AWARDS 2024 a RENÉ VA ALLA GUERRA di Luca Ferri, Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa
ALTRE SEZIONI
- PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” (LEONE DEL FUTURO) a FAMILIAR TOUCH di Sarah Friedland (Stati Uniti)
- PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a CHAIN REACTIONS di Alexandre O. Philippe
- PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a ECCE BOMBO di Nanni Moretti (Italia, 1978)
- GRAN PREMIO VENICE IMMERSIVE a ITO MEIKYŪ di Boris Labbé
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA VENICE IMMERSIVE a OTO’S PLANET di Gwenael François
- PREMIO PER LA REALIZZAZIONE VENICE IMMERSIVE a IMPULSE: PLAYING WITH REALITY di Barry Gene Murphy, May Abdalla
- CARTIER GLORY TO THE FILMMAKER AWARD 2024 a CLAUDE LELOUCH
- PREMIO CAMPARI PASSION FOR FILM 2024 a PAOLA COMENCINI
RICONOSCIMENTI ALLA CARRIERA
- LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2024 a SIGOURNEY WEAVER
- LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2024 a PETER WEIR
Articolo di Pietro Gallina di VeneziaCinema.com
Foto © Rossana Viola.